Non sono confuso. Sono multipotenziale. E questo è il mio vero vantaggio.

multipotenziale
Per anni ho pensato che avrei dovuto scegliere.
Una sola cosa da fare.
Una strada unica da percorrere.
Una sola etichetta da indossare.Marketing?
Grafica?
Video making?
Sviluppo web?
Branding?
Intelligenza artificiale?
Investimenti?
Musica?Sembrava che ogni volta in cui provavo a seguire più direzioni, stessi “distraendomi”.
Che stessi perdendo tempo.
Che stessi sbagliando.

Poi un giorno, ho incrociato un TED Talk di Emilie Wapnick, dal titolo provocatorio:
“Perché alcuni di noi non hanno un’unica vera vocazione.”

E lì è cambiato tutto.

Ho capito che essere multipotenziale non è un limite. È un superpotere.


Oggi, grazie a questa combinazione di competenze e passioni, posso dire di avere un mio modo unico di lavorare e creare:

  • Aiuto brand e persone a costruire la loro presenza digitale.
  • Progetto identità visive che parlano davvero.
  • Creo strategie con il cuore dell’artista e la mente dell’analista.
  • Porto la disciplina del mio essere dayTrader e la creatività della musica in ogni progetto.

Sono un creativo, un consulente, un tecnico, un artista, un analista.
Non sono confuso.
Sono un ecosistema.


E se anche tu ti senti come me, una persona “che fa tante cose”…
Non scusarti.
Non sentirti fuori posto.
Non provare a tagliarti per entrare in un’unica forma.

Il mondo ha bisogno di connettori, non solo di specialisti.
Ha bisogno di chi riesce a pensare in modo trasversale, unire i puntini, vedere il disegno intero.


Ti senti anche tu multipotenziale?

Hai mai avuto la sensazione di essere “troppo”?
Forse sei solo tutto ciò che sei davvero. E va benissimo così.

Scrivimi, raccontami la tua storia, oppure condividi questo articolo con chi deve ancora scoprire che essere “tanti”… è bellissimo.

Ti consigli il libro di Emilie Wapnick 

Perchè è importante scrivere un diario

Questo diario lo tengo dal 2019, non ci scrivo ogni giorno perché non riesco a mantenere questo ritmo.

Ma oggi lo rileggevo, e vedevo me nel 2019.

✍️Oggi ho riconsiderato il perchè è importante scrivere un diario, dove raccontare scorci della nostra vita.

Siamo convinti che ricordiamo tutto, ma non è così.

Rileggendolo ho rivissuto emozioni provate con persone che adesso non ho più con me. ❤️

E già solo questo è un valore infinito non credi ?

Con soddisfazione riesco a vedere l’evoluzione del lavoro che sto facendo sia su me stesso che sulla mia vita, e sul lavoro, cosa su cui mi sono concentrato molto in questi ultimi anni.

Rileggerlo era come vedere me 3 anni fa, da un’ altro punto di vista.

Scrivevo molto di più e appuntavo le mie frustrazioni, le mie checklist, I libri da leggere ed i corsi da fare per diventare quello che volevo diventare e che sono oggi.

La PNL (neuro-linguistic programming) è stata senza dubbio una forte alleata ( Chiedimi qualcosa se vuoi sapere qualche informazione in più )
Queste attività mi hanno portato a migliorare le 3 aree che ritengo fondamentali oggi.

Vita Personale, Benessere Fisico, Lavoro.

Li ho imparato dell’importanza di tenere un diario.

Tante cose avrei potute evitarle, per velocizzare il processo di apprendimento.

Ma forse ogni passo ed ogni fallimento è necessario per arrivare a raggiungere i propri obiettivi.

Alcuni sono stati raggiunti, e camminano quasi da soli.

Ed altri sono in cantiere.🧞‍♀️

Come quello della scrittura di un libro, dove racconterò di queste esperienze e di come sono riuscito a realizzare qualche sogno nel cassetto.

Con l’intento che possa essere d’aiuto a qualcuno. ❤️